Cani & mal di cuore
Detto così sembra una affermazione semplicistica ma contiene un fondo di verità: avere un cane contribuisce a mantenere uno stato di salute migliore e a prevenire in qualche misura l’insorgenza delle malattie vascolari. E’ la conclusione a cui sono arrivati i ricercatori della American Heart Association (la maggiore associazione di medicina cardiovascolare americana) che hanno analizzato retrospettivamente decine di studi clinici dai quali è emerso che i proprietari di animali domestici (principalmente cani ) avevano una salute migliore rispetto alle persone che non possedevano un animale da compagnia. Il solo fatto di avere un animale in casa riduce la reazione dell’organismo allo stress con una diminuzione della frequenza cardiaca, della pressione ematica e del rilascio di ormoni adrenalino-simili in presenza dell’animale, rispetto a quando quest’ultimo è assente. Se il proprietario inoltre svolge anche una maggiore attività fisica anche i livelli di colesterolo e trigliceridi subiscono un evidente abbassamento. Ovviamente non basta portare a passeggio il cane per ridurre il rischio di malattie cardiache se contemporaneamente non vengono ridotti o aboliti gli altri fattori di rischio importanti quali il fumo., la dieta ipercalorica, l’ipertensione e la vita sedentaria. In ogni caso i benefici effetti di tipo psicologico, fisiologico e sociologico ( in termini di miglioramento della vita sociale e di relazione) giustificano ampiamente l’affermazione che adottare un animale domestico costituisce un importante elemento di prevenzione contro le malattie cardiovascolari.
Per saperne di più:
“Pet ownership and cardiovascular risk: a scientific statement from the American Heart Association.”Levine GN, Allen K, Braun LT, et al. Circulation 2013; published online May 9, 2013.