Animali e salute
AVERE UN CANE FA BENE NON SOLO ALLO SPIRITO
E’ facile pensare che le passeggiate quotidiane dedicate al cane sono ovviamente una occasione per i proprietari di fare un po’ di moto all’aria aperta, con tutti i relativi benefici per la salute ed il mantenimento della forma fisica. E’ meno noto invece che i proprietari di cani, abituati a tale attività quotidiana, non si limitano alle attività riservate al soddisfacimento delle esigenze dei loro animali, ma sono ulteriormente incentivati ad intraprendere altre attività fisiche in generale. Queste sono le risultanze di una indagine sulla salute effettuate negli Stati Uniti dal Centers for Disease Control and Prevention e dal Michigan Department of Community Health.
Molti proprietari, (circa il 30%) possedendo un giardino o facendo vivere gli animali in ambiente esterno, non ritengono di dovere portare il cane a passeggio, in quanto i cani hanno la possibilità di sporcare dove si trovano; gli altri proprietari invece dedicano in media al proprio animale almeno 2 o 3 passeggiate quotidiane, con un minimo di 1 ora e ½ alla settimana. In questa categoria la passeggiata col cane non è un sostituto di altre attività fisica, ma si aggiunge a sport, ginnastica, danza e giardinaggio. Gli effetti fisici si assommano a quelli psichici del legame uomo-animale che influisce positivamente sulla qualità della vita in termini di socializzazione con altri proprietari e della positività emotiva del rapporto con l’animale.
Altri risultati dello studio rivelano che le persone di età media (occupate o in età lavorativa) sono quelle che hanno meno tempo per portare a passeggio il cane, i giovani e gli anziani ricevono i benefici maggiori dall'attività fisica, i cani di un anno o più giovani sono portati a spasso più spesso degli altri e i cani di grossa taglia vengono fatti camminare per più tempo rispetto quelli di piccola taglia. Un aspetto particolarmente importante infine riguarda il ruolo giocato dall’attività fisica o ludica col cane nella prevenzione dei disturbi alimentari e nell’obesità infantile.
In Italia, secondo i dati diffusi lo scorso novembre dal ministero del Welfare, 3 italiani su 100 hanno un animale da compagnia, i cani sono 7 milioni e i gatti 8 e chi ha un cane lo porta fuori dalle tre alle quattro volte al giorno per 15/20 minuti. Queste persone sicuramente conducono una esistenza più felice e sana di quanti invece non vogliono, o non possono, avere un cane come compagno o amico.
Per saperne di più:
“The Impact of Dog Walking on Leisure-Time Physical Activity: Results From a Population-Based Survey of Michigan Adults” Mathew J. Reeves, Ann P. Rafferty, Corinne E. Miller, Sarah K. Lyon-Callo. JPAH Volume 8, Issue 3, March 436 – 444.