Non sono “grasso”: è costituzione !
Il labrador retriever è una delle razze più amate e popolari per il suo bellissimo carattere, per la socievolezza e per le numerose attitudini che possiede. Ma c’è un problema: avete mai visto un labrador “magro”? Questi cani sono per la maggior parte sovrappeso o decisamente obesi, con inevitabili ripercussioni sulla loro salute e sulla loro longevità. Un recente studio effettuato presso l’Università di Cambridge ha finalmente individuato un fattore genetico che va oltre la proverbiale ingordigia: si tratta della mutazione di un gene chiamato Pomc che codifica le proteine necessarie a suscitare il senso di sazietà. I cani portatori di questa anomalia sono letteralmente insaziabili e, se non correttamente alimentati, diventano obesi anche in giovane età. A consolidare questa tendenza a introdurre cibo in misura eccessiva può essere anche, sostengono gli autori di questa ricerca, l’abitudine di usare cibo (croccantini o addirittura insaccati) per premiare il cane durante l’addestramento o il lavoro. In futuro è prevedibile che i cani non portatori di questa particolarità genetica possano essere maggiormente utilizzati per la riproduzione ma, nel frattempo e alla luce di queste acquisizioni, è ancora più importante alimentare i labrador in maniera più attenta e dedicata alle loro caratteristiche.
Per saperne di più:

“A deletion in the canine POMC gene is associated with weight and appetite in obesity prone Labrador retriever dogs.” Raffan et al. Cell Metabolism, 2016