In ospedale visita parenti anche per cani, gatti e conigli

Chiunque sia stato ricoverato anche per brevi periodi in ospedale avrà potuto rendersi conto del dispiacere causato non solo dalla lontananza dalla propria casa e dai propri affetti familiari ma anche dalla impossibilità di avere con sé i propri animali domestici. Questa spiacevole mancanza è stata finalmente colmata dal Regolamento regionale del 13 Aprile 2017 promulgato dalla regione Lombardia che ha introdotto delle norme che coniugano la sicurezza sanitaria dei degenti con la continuità affettiva assicurata dal contatto con i propri animali. Cani, gatti e conigli potranno essere introdotti nei reparti ospedalieri utilizzando regole rigide quali il guinzaglio lungo max 1,5 metri, museruola e per gatti e conigli l’uso di un trasportino. Gli animali dovranno essere accompagnati da un certificato di buona salute, regolarmente vaccinati e il loro “accompagnatore” deve essere in grado di pulire eventuali deiezioni e impedirne la fuga o le molestie di altrui ricoverati. Chi fosse interessato a questa possibilità è tenuto ad informarsi presso l’Ospedale in cui è ricoverato il paziente dove sarà disponibile anche la documentazione da produrre.